Descrizione
Un blend di Petit Verdot e Shyrah, il Toro è come un animale muscoloso che si caratterizza per i suoi audaci frutti rossi, conserva di more, ciliegie essicate, spezie, pelle e cedro speziato. Il blend è unico perché accosta all’intensità delle spezie tipiche dello Shyrah con la densità, la forza e la struttura del Petit Verdot. Aromi delicati di frutta dolce evolvono velocemente in sentori di erbe aromatiche, catrame e prugne succose. Abbinamento ideale a questo vino un bistecca T-bone. (Monica Larner)
Awards

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
16 - 18 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 1984
- Enologo: Carlo Ferrini
- Bottiglie prodotte: 150.000
- Ettari: 28
L’imponente e massiccia fortezza trecentesca di Castello Romitorio a Montalcino, è oggi una rinomata azienda vinicola produttrice di eccellenti vini Toscani, grappe ed oli di oliva nella miglior tradizione regionale. Dopo aver acquistato la tenuta nel 1984, l’artista Sandro Chia ha dedicato numerosi anni al restauro del Castello Romitorio ed all’impianto sulle sue terre di ottimi vigneti, costruendo allo stesso tempo una magnifica cantina equipaggiata con le più avanzate tecnologie a disposizione sul mercato, ed avvalendosi della consulenza di uno dei migliori enologi d’Italia.
L’azienda del Castello Romitorio è composta da due tenute, delle quali la più prestigiosa è la tenuta di 187 ettari che circonda il castello nel territorio di Montalcino. La seconda tenuta acquistata denominata “Ghiaccio Forte”, si situa nel territorio di Scansano, sulla cima di una collina che affaccia sulle valli circostanti e sulle coste del mar Tirreno, e comprende undici ettari di vigneto.
Il primo vino dell’azienda di Sandro Chia, il “Romito del Romitorio”, fu imbottigliato nel 1984 e grazie sicuramente all’intuizione ed al ruolo dei Chia, si dimostrò subito un vino eccezionale. In oltre vent’anni di produzione vinicola, la filosofia produttiva della famiglia Chia si è evoluta in un rigoroso codice di adesione alla ricerca dell’eccellenza ad ogni costo, un’assoluta convinzione nel valore della qualità sopra alla quantità. Questa filosofia ha portato la famiglia a compiere delle scelte a favore della produzione di soli grandi D.O.C.G. e D.O.C. Con la vendemmia del 2006, il Castello Romitorio ha battezzato la nuova cantina dell’azienda, un gioiello di 3000 metri quadrati costruito parzialmente interrato ai piedi dell’antico castello. Espressione della filosofia Chia e dei suoi interessi, la cantina coniuga l’interesse per il vino di qualità con l’interesse per l’arte riunendoli in una ambientazione unica. Sculture monumentali si ergono al fianco di botti e barrique dai quali sgorgherà il futuro vino dell’azienda. Sandro Chia individua la chiave del successo dei suoi vini nel suo irrefrenabile impulso per la perfezione artistica: “Creo vini con la stessa passione con la quale dipingo – si tratta di una sorta di devozione, di un sacrificio il quale apporta i massimi risultati”. Scopri di più


Nome | Castello Romitorio Il Romitorio 2021 |
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Tipologia | Rosso fermo |
Classificazione | Toscana IGT |
Annata | 2021 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 14.0% in volume |
Vitigni | Petit Verdot, Syrah |
Nazione | Italia |
Regione | Toscana |
Produttore | Castello Romitorio |
Ubicazione | Montalcino (SI) |
Sistema di allevamento | Cordone speronato. |
Vendemmia | Manuale, con selezione a mano dell'uva prima e dopo la diraspatura. |
Affinamento | Circa 12 mesi in rovere. |
Acidità totale | 54.0 |
Allergeni | Contiene solfiti |