Asti è una terra riconosciuta nei secoli come emblema della viticoltura e dell’enologia italiana, produce ottima qualità e ha una grande immagine nel mondo. Proprio in questo straordinario territorio è ubicata la tenuta Castello del Poggio, la più estesa azienda viticola a corpo unico del Piemonte.
La storia di Castello del Poggio è quella di un contado rurale accuratamente difeso nei secoli da fondatori e nobili casate contro i tanti nemici. Ogni paese dell’Astigiano infatti presenta un castello, una torre, numerosi campanili ed anche memorie di antiche fortificazioni.
La tenuta è il frutto del grande patrimonio di esperienza, di conoscenza e di amore per la vigna della famiglia Zonin. Acquistata nel 1985, si estende oggi per 186 ettari, di cui 160 a vigneto, che formano un incantevole anfiteatro di filari ad una altitudine media fra i 250 e i 350 metri. Il clima è tipicamente continentale ed è influenzato dalla barriera che le Alpi e l’Appennino oppongono ai venti sud-occidentali.
La tenuta Castello del Poggio è impegnata a valorizzare i vitigni autoctoni d’eccellenza del Piemonte, come il Barbera, il Dolcetto, il Brachetto, il Moscato d’Asti e il Grignolino, che proprio in questa zona esprimono le migliori caratteristiche varietali e che storicamente è considerata la zona “cru” per eccellenza.
Informazioni su Castello del Poggio
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Nome
Castello del Poggio
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Regione:
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Anno di avviamento
1986
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Indirizzo
Località Poggio, 9 - Asti (AT)
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Sito web
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Enologo
Stefano Ferrante, Federico Capetta
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Bottiglie prodotte
740.000
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Ettari
135