Regione |
Borgogna |
Nazione |
Francia |
Clima e terreno |
La zona ha un clima continentale con inverni freddi ed estati calde, con sporadiche influenze del Mediterraneo, con venti che portano piogge e grandine, le quali possono causare grosse perdite per i vignaioli. |
Storia |
La Borgogna si estende lungo il fiume Saona nell’est della Francia – dal Beaujolais a sud, fino a Digione a nord – e comprende anche Chablis. Qui si coltivava la vite sin dai tempi dei romani e le testimonianze sulla coltura del Pinot Nero sono molto vecchie. Fino alla rivoluzione francese, nella Borgogna la chiesa e i monasteri avevano un ruolo molto importante per la produzione del vino. Dopo la rivoluzione, tutta la terra della nobiltà e della chiesa fu confiscata per essere divisa in piccoli lotti da spartire tra i contadini. In seguito, i lotti si sono ulteriormente frantumati con le divisioni ereditarie. Qui non si trovano dei grandi Château come nel Bordeaux, ma i vigneti si chiamano climat oppure clos. Alcuni vigneti possono essere divisi in lotti (parcelles), ed è molto prestigioso possedere una parcella di una delle vigne famose. |
Prodotti tipici |
Il Bourgogne Rosso deve essere prodotto con il 100% di Pinot Nero. L’unica eccezione è il Bourgogne passe-tout-grains, che normalmente si produce con due terzi di Gamay e un terzo di Pinot Nero. Il Pinot Nero è conosciuto come l’enfant terrible nel mondo dei vini. Si comporta in modo molto capriccioso con frequenti mutazioni. Il carattere e lo stile dei vini varia con le condizioni pedologiche: le terre silicee danno vini leggeri, nei terreni argillosi i vini diventano strutturati e alcolici, mentre i terreni ricchi di calcio favoriscono il bouquet. Il Gamay è vitigno della zona Beaujolais, dove da grossi quantitativi di vini leggeri e fruttati che devono essere bevuti giovani. I vini hanno un profumo molto tipico (pera, banana e acetato di etile) che dipende dalla particolare vinificazione: la macerazione carbonica. Lo Chardonnay è il grande vitigno bianco per il Bourgogone bianco. Ilnoltre può essere considerato uno dei più apprezzati vitigni del mondo. L’Aligoté è il secondo vitigno bianco della Borgogna, che con la sua buccia sottile, l’alta acidità e la fama di qualità mediocre, spesso è mal giudicato e dimenticato. Ma, se vinificato correttamente, nelle annate migliori, può dare vini ricchi e potenti. |
Piatti tipici |
La Borgogna è caratterizzata dall'avere prodotti di prima qualità, si pensi al Pollame di Bresse che è tra i migliori al mondo, e la carne bovina della razza chalonnaise che è apprezzatissima dagli chef. La zona del Morvan è ricca di fiumi e dà i migliori pesci di acqua dolce di tutta la Francia; inoltre le foreste abbondano di selvaggina, di funghi delicati, e molto apprezzate sono le famose lumache o escargots, così come la frutta e la verdura. |
IGT |
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AOC |
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Bienvenues-Bâtard-Montrachet
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Clos des Lambrays
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Hautes-Cotes de Beaune
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La Tâche
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Macon-Prissé
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Macon-Verzè
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Monopole
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Musigny
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Romanée-Conti
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Romanée-Saint-Vivant
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