Vitigno |
Neretto |
Sinonimi |
Neretto di Bario, Neretto di San Giorgio |
Colore bacca |
Bacca rossa |
Specie |
Autoctono |
Vigoria |
Media |
Maturazione |
Fine settembre - primi di ottobre. |
Produttività |
Abbastanza abbondante e regolare; però facile alla colatura nelle annate in cui la stagione è avversa. |
Zone di coltivazione |
Il vitigno, oltre che nel Canavese (comuni di Bairo, Valperga, San Giorgio) è presente anche nel Pinerolese, anche se con estensioni più modeste. |
Storia |
Il vitigno Neretto di Bairo (detto anche più comunemente "Neretto") è presente da tempo immemore nel Canavese, ma le sue origini sono sconosciute. E' un vitigno che presenta difficoltà oggettive in termini di coltivazione, soprattutto a causa dell'incostanza nella produzione e delle basse rese. Nonostante ciò il Neretto di Bairo è una varietà in grado di fornire uva di qualità, che all'atto della vinificazione risulta meno acida e qunidi più equilibrata della Barbera coltivata nelle stesse zone. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: grandezza media, pentagonale, quinquelobata, con lobi accentuati; seno peziolare a U per lo più largamente aperto; seni laterali superiori a U aperti, profondi; inferiori pure a U aperti e pure abbastanza profondi; pagina superiore glabra; inferiore setolosa; lembo e lobi piani, sottili; superficie del lembo liscia, opaca; nervature principali verdi sulle due pagine; denti di grandezza media e piccoli, irregolari, convessi, a base larga; colore verde chiaro.
Grappolo: grandezza media, di forma conico piramidale, alato (con due ali corte), mediamente compatto, peduncolo visibile quasi erbaceo; pedicelli corti verdi; pennello medio, rosso; separazione degli acini dal pedicello facile.
Acino: media grandezza (circa 15 mm di diametro), di forma tra subrotonda e subovale; ombelico non persistente, buccia ben pruinosa, di colore blu carico; di regolare distribuzione; di media consistenza; polpa succosa, con succo incolore, di sapore semplice. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Il vino che si ottiene dal vitigno neretto è di colore rosso rubino, intenso. Al palato è caldo, di corpo. |
Note |
Resistenza alle avversità: normale ai freddi e alle brinate; abbastanza alle malattie crittogamiche; meno alle tignole. |