Vitigno |
Moscato Giallo |
Sinonimi |
moscato fior d'arancio, moscat, moscatel, moscato sirio sui Colli Euganei. |
Colore bacca |
Bacca bianca |
Aromaticità |
Semi-Aromatico |
Vigoria |
Buona |
Maturazione |
Fine Settembre. |
Produttività |
Buona |
Zone di coltivazione |
E' diffuso in alcune località del Trentino-Alto Adige, dei Colli Euganei, del Friuli-Venezia Giulia e della Sicilia. |
Storia |
Certamente i vitigni più conosciuti anticamente e dei quali si trovano maggiori tracce e citazioni nei vecchi testi sono i moscati. La loro terra d’origine sarebbe la Grecia. Ai tempi dei Romani ne parlò Catone ed erano chiamate uve “apianae”, dal nome delle api che circondavano i grappoli maturi ed odorosi. Nel Rinascimento il loro nome mutò in uve moscato, sembra a causa della somiglianza con il “muschiato”, essenza animale allora molto in uso e diedero origine ad un numero rilevante di vere e proprie varietà: moscato bianco, giallo, nero, rosa. A tutto ciò contribuì l’opera dell’uomo, che ne fece uso creando numerosi incroci. Fin dall’Ottocento, esperti ampelografi cercarono di elencarli e di classificarli. Il Molon nel 1893 riuscì a distinguerne 24 varietà diverse. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: grandezza media, rotondeggiante, trilobata e talvolta intera; seno peziolare a V-U; seni laterali superiori a V-U poco profondi o mancanti; angolo alla sommità del lobo mediano tendente all'ottuso; lobi un po' piegati a gronda; lembo spesso, piegato a gronda, un po' ondulato; pagina superiore glabra, verde, opaca, con nervature verdi giallastre; pagina inferiore glabra, verde-chiaro con nervature verde-chiaro; denti non molto pronunciati, piuttosto irregolari e un po' convessi.
Grappolo: medio o piuttosto grande (20-25 cm), allungato, piramidale, con 1 o 2 ali, spargolo; peduncolo visibile, lungo, erbaceo, di colore verde, punteggiato.
Acino: medio (diametro circa 17 mm), sferoide, sezione trasversale regolare; buccia pruinosa, spessa, consistente, di colore giallo piuttosto carico, opalescente con distribuzione regolare della colorazione; ombelico persistente; polpa un po' carnosa e succosa; sapore gradevolmente moscato; pedicello medio, grosso, verde; cercine evidente, verde bruno, rugoso; pennello lungo, giallo. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Il vino che si ottiene dal vitigno moscato giallo è di colore giallo dorato, chiaro. Al palato è aromatico, fragrante, fresco. |
Note |
Resistenza alle malattie ed altre avversità: un po' di acinellatura. |