Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: grandezza media o più, pentagonale, leggermente trilobata o quasi intera; seno peziolare a V aperto; seni laterali superiori a V-U poco profondi, seni laterali inferiori appena accennati; angolo alla sommità del lobo terminale, ottuso; lobi poco marcati, piegati a gronda; lembo leggermente piegato a gronda con superficie liscia, pagina superiore glabra, di color verde chiaro; pagina inferiore glabra di color verde molto chiaro; nervature molto appariscenti di color verde pallido; denti pronunciati, irregolari, acuti.
Grappolo: medio (lungo circa 15 cm) di compattezza media o un po' spargolo, quasi cilindrico (è invece piramidale allungalo nella "M. nostrale"), spesso con un'ala; peduncolo visibile, erbaceo, di medio spessore; pedicelli medi, verdi; cercine poco evidente, verde.
Acino: medio, sferoide, regolare; buccia di media consistenza, pruinosa, di color verde-giallastro (è invece giallastro nella "M. nostrale"), ombelico persistente, polpa sciolta, succo di sapore semplice, dolce; pennello lungo, verdognolo; separazione dell'acino facile. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
I vini da Malvasia Istriana hanno colorazione giallo paglierino, che a seconda della zona di provenienza e del tipo di eleborazione può variare dal paglierino chiaro quasi trasparente con riflessi verdolini al paglierino dorato. La consistenza, sempre ragguardevole, è comunque più o meno marcata a seconda sempre della provenienza e dell'elaborazione. Al naso sono caratterizzati da intensità e complessità olfattive che li portano, a seconda della tipologia di eleboranzione ed affinamento e a seconda della zona di provenienza, ad avere note floreali, con riconoscimenti di tiglio, in alcuni casi note minerali di gesso e in altri sfumature vegetali di olive verdi, il tutto in un sottofondo talvolta agrumato di mandarino, in alcuni casi più speziato e con sentori di fine pasta di mandorle. Al palato i vini da Malvasia Istriana sono in genere freschi e sapidi, pieni e di buon corpo. Se più affinati o se più ricchi di estratti, talvolta tendono ad ammorbidire in modo elegante sapidità e freschezza risultando nel complesso estremamente fini ed armonici. |