Vitigno |
Chardonnay |
Sinonimi |
pinot chardonnay, morillon, beaunois, weisser clevner, gamay blanc. |
Colore bacca |
Bacca bianca |
Aromaticità |
Aromatizzato |
Specie |
Alloctono |
Vigoria |
Medio-Buona |
Maturazione |
Molto precoce; seconda metà di agosto. |
Produttività |
Buona. |
Zone di coltivazione |
E' un vitigno internazionale, che dà ottimi risultati in tutto il mondo. In Francia è particolarmente diffuso nello Champagne e in Borgogna. In Italia è coltivato soprattutto in alcune regioni settentrionali come Trentino, Alto Adige, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia e Veneto, ma si sta sempre più diffondendo anche al centro e al sud. |
Storia |
Fino a qualche anno fa era scambiato erroneamente per un pinot, sebbene già il Mondini nella sua opera “Vitigni stranieri da vino coltivati in Italia, 1903” dava puntuali spiegazioni, al fine di separarlo dalla famiglia dei pinots. I viticoltori borgognoni si accordarono già all’inizio del secolo nel riconoscerlo come chardonnay. In Italia è stato iscritto come tale nel Catasto Nazionale delle varietà con D.M. del 24/10/1978. Considerato vitigno internazionale, gode consensi in tutto il mondo. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: media grandezza, intera, ondulata e liscia.
Grappolo: medio piccolo, compatto a forma cilindro-conica, con due ali poco pronunciate.
Acino: piccolo, sferoide, con buccia sottile e pruinosa, di colore verde-giallo. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Con lo chardonnay si ottiene un vino di colore giallo paglierino tendente al dorato, con profumo molto intenso e fine, fruttato con sentori di frutta esotica che, nel tempo, può arricchirsi e acquisire grande complessità. Al gusto esprime buon equilibrio tra freschezza e morbidezza, con persistenza aromatica di grande eleganza. Da questo vitigno si ottengono vini con buona predisposizione all'affinamento in barrique ma si raggiungono anche grandi risultati con spumanti di metodo classico. |
Note |
Viene utilizzato esclusivamente per la produzione di vino, sia del tipo tranquillo che spumante. La vinificazione viene effettuata generalmente in purezza per la produzione di vini di qualità. Può essere mescolato vantaggiosamente anche con altre uve per la produzione di vini comuni da tavola. Nel primo caso si hanno vini di un colore giallo paglierino scarico, con profumo delicatamente fruttato che ne costituisce una sua caratteristica. Di gusto leggermente amarognolo ma gradevole, armonico, morbido giustamente fresco e vivace di acidità. |