La storia della famiglia Weber Haus in Brasile inizia nel 1824, anno in cui migrarono dalla regione di Hunsrück, in Germania, alla regione meridionale del paese. I Weber si stabilirono nei boschi alle pendici della Serra Gaúcha, oggi Ivoti, più precisamente su un piccolo appezzamento di terreno, lotto 48. Inizialmente la famiglia, dopo aver acquistato un terreno nell'allora sconosciuto Nuovo Mondo, iniziò con la piantagione di Patate inglesi per la produzione di una bevanda chiamata 'schnaps'. Solo nel 1848, con la piantagione della canna da zucchero e seguendo le tradizioni storiche, iniziò la produzione della cachaça con finalità di consumo.
L'inizio commerciale della Distilleria H. Weber avviene solo un secolo dopo il primo distillato elaborato. La distilleria è stata costruita nel 1948 ed era costituita da un mulino mosso da quattro muli. Nel tempo, il processo è stato modernizzato e l'attività è stata trasferita di padre in figlio. Di generazione in generazione, la ricerca dell'innovazione, della qualità e della purezza ha portato la famiglia a migliorare il proprio know-how e la propria distilleria con i più moderni processi produttivi. Nel 2001 entra in funzione il marchio Weber Haus. A partire dal 2004, l'azienda inizia a vendere al di fuori del mercato regionale (da Ivoti, Dois Irmãos e Novo Hamburgo). E già nel 2006 ha conquistato il suo primo export.
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