Faccio vino da vent'anni ormai, per lo più nella Barossa, più recentemente negli Stati Uniti, ma lo faccio perché mi diverte molto e ne ricavo molto. Il mio divertimento deriva dallo stare all'aria aperta, dal lavoro fisico e dallo sporcarsi, dalla scienza con un po' di congetture e dalla possibilità di bere molti vini straordinari in nome della ricerca. La chiamano industria dello stile di vita e io ci sono dentro fino al collo.
Attraverso tutto questo e l'invecchiare e apparentemente più saggio, ho capito che il vino è ciò che si vuole che sia. Per me c'è un tempo per il divertimento, il divertimento e l'avventura. C'è anche la consapevolezza che alcuni vigneti speciali hanno solo bisogno di essere imbottigliati. Così vedrete che nei miei vini JC's Own - alcuni vini avventurosamente diversi nello stile e nel packaging e nelle versioni limitate che rendono omaggio a singoli siti distinti in tutto il mondo.