Descrizione
Vitigno molto importante, originario della Borgogna, che deriva dalla mutazione del Pinot Nero e venne introdotto in Friuli Venezia Giulia già a inizio ‘800, come si evince da un’analisi del mosto di Ruländer - Pineau gris datata 1847. Al Congresso Enologico Austriaco, svoltosi a Gorizia, si raccomandò la sua diffusione "dove si ha mira di produrre vini bianchi fini di primissimo ordine" e nel 1896 lo si trova, assieme al Pinot bianco, fra i vitigni d’importazione diffusi in Friuli. Predilige ambienti freschi e ha trovato nelle colline più a nord della zona DOC Friuli Colli Orientali il suo habitat naturale. È certamente il vino friulano più affermato nel mondo godendo da tempo di un rilevante successo.
Dettagli

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
12 - 14 °C.
Longenvità:
03 - 05 anni

Abbinamenti
- Anno di avviamento: 2015
- Enologo: Luca Sirch
- Bottiglie prodotte: 650.000
- Ettari: 100
Sirch ha investito in terreni, persone e strutture e oggi coltiva i suoi vigneti in tre diverse località della DOC Friuli Colli Orientali: Cividale del Friuli, Orsaria e Cladrecis. Da qui esporta in diversi Paesi europei e si spinge fino agli Stati Uniti grazie a Terlato Wines, realtà mondiale nella distribuzione di vini, che ha scelto la nostra cantina per la sua etichetta Terlato Vineyards. Sirch: l’esperienza che nasce dalla manualità in vigna e in cantina! Un percorso di crescita solido, che deve la sua fortuna al sapiente equilibrio tra visione contemporanea e fedeltà alle radici, storiche e naturali. A guidare SIRCH lungo questo delicato cammino sono i valori della tradizione. Scopri di più


Nome | Sirch Pinot Grigio 2023 |
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Tipologia | Bianco fermo |
Classificazione | Colli Orientali del Friuli DOC |
Annata | 2023 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 13.5% in volume |
Vitigni | 100% Pinot Grigio |
Nazione | Italia |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Produttore | Sirch Azienda Agricola |
Composizione del terreno | In prevalenza marne e arenarie di origine eocenica |
Sistema di allevamento | Prevalentemente Doppio Capovolto, Casarsa e Guyot. |
Vendemmia | A raggiungimento della maturazione fenolica. |
Temperatura di fermentazione | 16/18 °C |
Vinificazione | L’uva viene diraspata e pressata in modo soffice. Il mosto che si ottiene è sottoposto a decantazione statica a bassa temperatura, prima di essere fatto fermentare in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata di 16/18 °C. |
Affinamento | A fine fermentazione il vino rimane per alcuni mesi sui lieviti dentro i serbatoi e periodicamente vengono rimessi in sospensione. Al termine di tale periodo viene imbottigliato e affinato in bottiglia prima di essere messo in commercio. |
Allergeni | Contiene solfiti |