Descrizione
La grappa di Brunello della distilleria Capovilla è nata dall'inventiva e dall'abilità del maestro distillatore Vittorio Capovilla. L'idea è stata di utilizzare vinacce di Sangiovese provenienti dai tipici territori di produzione del famosissimo vino Brunello di Montalcino, e utilizzarle per ottenere un distillato dal gusto particolarmente corposo ed equilibrato. Tutta la materia prima deve essere rigorosamente di provenienza biologica. Con una tecnica altamente artigianale attraverso un doppio passaggio in alambicchi di rame, si riesce ad ottenere la grappa di Brunello Capovilla. In realtà per poterla gustare serve attendere dai due ai tre anni che il distillato riposi tranquillamente in serbatoi di acciaio inox. Un'altra particolarità unica di questa grappa, è il fatto che ha subito solo il processo chiamato di riposo-esterificazione e non il classico invecchiamento. L'ultima fase è la diluizione con acqua purissima del vicino Monte Grappa (giusto per rimanere in tema), che permetterà di stabilire il grado alcolico.Dopo tanta attesa è arrivato il momento di prendere un calice (rigorosamente alto a tulipano), versare la grappa, aspettare che il calore della mano la scaldi e godere di tutto il ventaglio di aromi che si sprigionano. La grappa Capovilla di Brunello è semplicemente unica. È destinata ai veri intenditori e grandi appassionati che potranno apprezzare la passione e l'amore che il maestro Vittorio ha messo per la creazione di questo prodotto, simbolo della grande tradizione dei distillati italiani.

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
10 - 12 °C.

Numerosi viaggi all'estero, in particolare Svizzera,
Germania e Austria, mi permisero di scoprire il mondo della distillazione che, a differenza di quanto accadeva in Italia, fondava le basi su una cultura completamente diversa.
A quell'epoca nel nostro Paese tutti avevano l'ambizione di distillarsi "qualcosa" in casa, senza avere però le comptenze per farlo.
La passione per il mondo dei distillati è nata per caso nel ‘74, anno in cui iniziai ad occuparmi di macchinari per l'enologia.
Numerosi viaggi all'estero, in particolare Svizzera, Germania e Austria, mi permisero di scoprire il mondo della distillazione che, a differenza di quanto accadeva in Italia, fondava le basi
su una cultura completamente diversa.
A quell'epoca nel nostro Paese tutti avevano l'ambizione di distillarsi "qualcosa" in casa, senza avere però le comptenze per farlo. Scopri di più

