Descrizione
Icona di un territorio, l’Amarone rientra a pieno titolo sul podio dei “Grandi Rossi” italiani. Come in pochi altri casi nel panorama vinicolo del Paese, per produrre un grande Amarone non è sufficiente la vocazione del territorio: possiamo definire l’Amarone un “vino di processo”, proprio perché il processo di produzione - lento e pieno di variabili da tenere in considerazione - influisce in modo determinante sul profilo del vino. Costa Arente si affaccia a questa produzione con il rispetto dovuto ad un vino che è anche un simbolo, ma con l’ambizione di produrre uno dei migliori Amarone al mondo. Per questo nessun aspetto produttivo è stato trascurato: per raggiungere un obiettivo così ambizioso, ogni dettaglio è determinante.

Profumo

Colore

Sapore
Servire a:
18 - 20 °C.
Longenvità:
10 - 15 anni
Tempo di decantazione:
1 ora

- Anno di avviamento: 2015
- Enologo: Giovanni Casati
- Bottiglie prodotte: 46.000
- Ettari: 17
Qui con esposizione favorevole, un particolare microclima e la forte pendenza, vengono allevate le varietà tipiche della Valpolicella; Corvina, Corvinone, Rondinella e Oseleta; questo terroir conferisce alle uve particolare eleganza nei profumi, grande mineralità e ai vini ottima capacità di invecchiamento.
Una tenuta di eccellenza per una produzione di eccellenza, dove il bilanciamento tra tradizione e tecniche di ultima generazione ed il lavoro quotidiano dell’agronomo Giovanni Casati, hanno portato in pochissimo tempo i vini prodotti a livelli di eccellenza; quest’anno l’Amarone 2015 si posiziona sul gradino più alto del podio raggiungendo un risultato eccezionale in cosi pochi anni di produzione. Scopri di più


Nome | Costa Arente Amarone della Valpolicella Valpantena 2018 |
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Tipologia | Rosso fermo |
Classificazione | Amarone della Valpolicella DOCG |
Annata | 2018 |
Formato | 0,75 l |
Grado alcolico | 16.5% in volume |
Vitigni | 50% Corvina, 20% Corvinone, 15% Rondinella |
Nazione | Italia |
Regione | Veneto |
Produttore | Costa Arente |
Ubicazione | Grezzana (VR) |
Sistema di allevamento | Pergola veronese |
Resa per ettaro | 20 hl |
Vendemmia | Tra fine Settembre e inizio Ottobre, le uve vengono vendemmiate manualmente e messe in cassetta per essere portate “a riposo”, cioè in appassimento. In ogni cassetta vengono disposti non più di 5 kg di uva, per permettere una corretta aerazione di ciascun grappolo e garantire omogeneità di appassimento. Uno dei passaggi chiave nella tecnica di produzione di un grande Amarone, consiste nell’appassimento, il momento in cui le uve acquisiscono maggior concentrazione e si favorisce lo sviluppo di un ricco profilo aromatico. Poste in cassetta all’interno di grandi sale termocondizionate e ventilate, le uve vengono mantenute a temperatura e umidità controllate, in modo da ottenere il giusto grado di appassimento per ciascuna delle varietà che andranno a comporre il nostro Amarone. Dopo 100 giorni le uve, a seconda della varietà, hanno perso dal 30% al 35% del loro peso e sono pronte per la vinificazione. |
Vinificazione | Le uve vengono controllate grappolo a grappolo prima di essere diraspate: questo assicura che solo le migliori, siano selezionate per diventare parte del nostro Amarone. Seguono pigiatura e vinificazione in recipienti d’acciaio a temperatura controllata: macerazione lenta per 30 giorni di cui 12 a freddo, con 3 follature al giorno per facilitare l’estrazione polifenoli , quali tannini e antociani, presenti nella buccia dell’acino. |
Affinamento | La fase più lunga per la produzione dell’Amarone è l’affinamento. Il vino, a fine maggio viene trasferito in botti di rovere di differenti capacità, 25 hl e 5 hl, dove sosta per oltre 36 mesi. Prima dell’imbottigliamento le due masse vengono assemblate. |
Acidità totale | 6.0 |
Zuccheri residui | 8.4 |
Allergeni | Contiene solfiti |