I visconti Fuligni, antica famiglia di origini Veneziane, si trasferirono in Inghilterra nel XIV secolo, alla testa di una compagnia di ventura al servizio di Edoardo III. Con la successione degli Asburgo Lorena al Granducato, Luigi Fuligni si trasferì in Toscana come generale dei nuovi sovrani e qui, intorno al 1770, ottenne dal Granduca Pietro Leopoldo ampie concessioni di terreni in Maremma con l’impegno di procedere alla bonifica degli stessi, come era nel desiderio di quell’illuminato sovrano.
Giovanni Maria Fuligni si stabilì a Montalcino agli inizi del 1900, producendo vino, così come la famiglia aveva in precedenza fatto nei possedimenti maremmani e soprattutto a Scansano.
L’azienda Fuligni in Montalcino diretta dalla dottoressa Maria Flora Fuligni è costituita da circa 100 ettari in varia esposizione.
I vigneti, di circa dieci ettari, sono situati nella zona orientale della collina, la zona classica del Brunello. Le cantine, oltre che nell’originaria sede del palazzo settecentesco di Montalcino, già residenza dei granduchi medicei, sono prevalentemente situate in località “Cottimelli”, (3 km circa da Montalcino in direzione di Siena) e qui si trovano anche le sale di degustazione, ambientate nei locali che ospitavano un piccolo convento di monache del XVI° secolo, recentemente ristrutturati.