Regione |
Sicilia |
Nazione |
Italia |
Morfologia del territorio |
Pianura: 14%
Collina: 62%
Montagna: 24%
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Clima e terreno |
La Sicilia è dominata da un clima mediterraneo, caldo e arido sulla fascia costiera, temperato e umido nella parte centrale e sui rilievi. L’influenza dei mari crea condizioni climatiche diversificate che originano una continua ventilazione locale. I grandi venti spirano prevalentemente da scirocco e da ponente con importanti effetti siccitosi, accentuati dalle elevate temperature estive: lo scirocco può raggiungere per alcuni giorni i 55 °C, con gravi conseguenze sui vigneti. Le precipitazioni sono concentrate nei mesi invernali e sono copiose soltanto nelle zone più elevate dell’Etna, dell’Appennino siculo e dei monti Iblei, mentre altrove scarseggiano, soprattutto nelle piane di Catania e di Gela, dove scendono sotto i 600 mm/anno. |
Storia |
Gli antichi abitanti, i Sicani, chiamarono questa Regione Sicania. Quando fu colonizzata dai greci fu denominata Trinachia, per la forma triangolare che le apparteneva. Il nome Sicilia lo prese dal popolo dei Siculi. |
Prodotti tipici |
Il nerello cresce fino a 1000 m di altezza per dare vini particolarmente delicati. Utilizzato prevalentemente per l’Etna Rosso, un vino vagamente speziato, può anche essere impiegato nella produzione di spumanti metodo classico, come ben insegna l’azienda Murgo. Il frappato, vitigno principale del Cerasuolo di Vittoria DOCG, è un’altra uva sempre più apprezzata da cui ricavare vini dal vivace aroma di ciliegia. Il moscato non rappresenta una novità nel panorama vinicolo siciliano, ma continua forse a essere il vitigno bianco più promettente dell’isola. I Planeta hanno riscattato il Moscato di Noto da un quasi totale oblio. Probabilmente il moscato siciliano meglio conosciuto fuori dall’isola è il moscato di Alessandria, noto come Zibibbo, che, coltivato sui terreni vulcanici di Pantelleria, dà il sontuoso Moscato di Pantelleria. Nelle isole Eolie è, invece, il malvasia ad essere il merito del dolce sapore di arancia dei vini locali. Il più raffinato esempio di Malvasia delle Lipari è prodotto dall’azienda Barone Villagrande. |
Piatti tipici |
Una dei prodotti tipici è costituito dall'olio extra vergine di oliva DOP come Monti Iblei, Valli Trapanesi, Val di Mazara, Monte Etna, Valdemone e Valle del Belice. Tra gli antipasti più famosi ci sono gli arancini, palle o coni di riso al sugo ripieni di carne tritata con pomodoro e piselli, poi impanati e fritti, le famose olive DOP Nocellara del Belic, fatte con un trito di prezzemolo, capperi e pane grattugiato. Tra i primi piatti il più tipico è la pasta alla Norma, fatto con penne o spaghetti conditi con un sugo a base di ricotta stagionata, pomodori maturi e pezzi di melanzane fritte, così chiamata in omaggio al compositore catanese Vincenzo Bellini, e la pasta cu la muddica, con pomodori, acciughe, prezzemolo e cosparsa di mollica tostata. Altre delizie sono i cannoli siciliani, un tempo preparati solo per carnevale ed oggi famosi in tutto il mondo. Si ottengono da una pasta a base di farina e zucchero, avvolta su appositi cannelli di metallo; vengono poi fritti in abbondante olio e successivamente farciti con ricotta, frutta candita e pezzetti di cioccolato. |
Vitigni a bacca rossa |
Cabernet Sauvignon, Frappato, Merlot, Nerello Cappuccio, Nero d'Avola, Perricone, Sangiovese, Syrah
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Vitigni a bacca bianca |
Ansonica/Inzolia, Carricante, Catarratto Bianco Comune, Catarratto Bianco Lucido, Chardonnay, Grecanico Dorato, Grillo, Malvasia di Lipari, Zibibbo
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DOCG |
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DOC |
Alcamo
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Contessa Entellina
,
Delia Nivolelli
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Eloro
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Messina
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Moscato di Siracusa
,
,
,
Riesi
,
Salaparuta
,
Sambuca di Sicilia
,
Santa Margherita di Belice
,
Sciacca
,
,
Siracusa
,
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IGT |
Avola
,
Camarro
,
Fontanarossa di Cerda
,
Salemi
,
,
,
,
Valle Belice
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