Vitigno |
Rebo |
Sinonimi |
Rebo incrocio Rigotti 107/3 |
Colore bacca |
Bacca rossa |
Specie |
Autoctono |
Vigoria |
Buona |
Maturazione |
Medio - tarda |
Zone di coltivazione |
Friuli-Venezia Giulia |
Storia |
Il vitigno Rebo prende il nome da Rebo Rigotti (1891-1971), ricercatore presso la Stazione sperimentale di San Michele all'Adige (TN), che realizzò questo incrocio attorno al 1920, con l'intenzione di trovare un sostituto per il Merlot da utilizzare nelle aree meno vocate. Il vitigno Rebo è catalogato come Incrocio Rigotti 107-3 (Merlot x Teroldego). Si è ottenuto un vitigno capace di dare vini dalla fragranza dell'autoctono Marzemino ma supportate dalla struttura del Merlot. Il Rebo ha trovato diffusione non solo in trentino, tuttavia l'unica DOC che lo riconosce è la Trentino DOC. Le principali zone di coltivazione comprendono i comuni di San Michele all'Adige, Volano, Calavino, Cavedine e Padergnone, nella valle dei Laghi, il paese natio di Rebo Rigotti. |
Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: media, pentagonale, tri-pentalobata; lembo leggermente bolloso con profilo piano, lobi piani; seno peziolare ad U con lobi leggermente sovrapposti; seni laterali superiori a V con lobi leggermente sovrapposti, seni laterali inferiori quando presenti a V con lobi leggermente sovrapposti.
Grappolo: medio-grande, conico, alato, tendente al compatto.
Acino: medio, sferoidale, non uniforme; buccia leggermente pruinosa, spessore medio, consistente, blu-nero. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Il vitigno Rebo dà un vino rosso rubino con riflessi granati. Al naso è fruttato con sentori di sottobosco e more. Al palato è caldo, giustamente tannico, di corpo. |