Prunotto Moscato d'Asti 2024
Il Prunotto Moscato d'Asti è un vino DOCG, prodotto in Piemonte dalle rinomate cantine della famiglia Antinori. L'uvaggio utilizzato per la sua produzione è il Moscato bianco di Canelli vinificato in purezza. Il Moscato bianco è uno dei vitigni più coltivati nella nostra penisola, grazie alla sua particolare resistenza sia a periodi di aridità che a periodi particolarmente freddi e grazie ai suoi rendimenti medio-alti e costanti. La coltivazione di queste viti trova delle condizioni particolarmente favorevoli nella vasta pianura del territorio di Alba, nel centro delle Langhe, dove il clima temperato-freddo e il suolo asciutto e ricco di calcare garantiscono eccellenti risultati.
Il processo di vinificazione prevede delle accurate fasi. L'uva, dopo essere stata raccolta, viene leggermente pressata in apposite presse pneumatiche al fine di favorire il trasferimento delle essenze dalle bucce al mosto. Il mosto così ottenuto verrà, mediante centrifugazione e varie filtrazioni, separato dai residui che si vengono a creare per naturale sedimentazione. Durante questa fase di separazione, il mosto viene man mano refrigerato in celle frigorifere ad una temperatura pari a 0°C, al fine di evitare l'inizio di indesiderate fermentazioni. La successiva fase di fermentazione prevede l'aggiunta di lieviti accuratamente scelti e avviene ad una temperatura che varia dai 18°C ai 20°C. Quando il mosto arriva ad una gradazione alcolica di 4,5/5,5 gradi, il vino viene nuovamente refrigerato in celle frigorifere ad una temperatura di -3°C, filtrato e imbottigliato, previa un'ulteriore microfiltrazione sterilizzante. Nel caso del Moscato d'Asti, quest'ultimo processo è necessario, in quanto basterebbe un piccolissimo residuo di lieviti per originare una nuova fermentazione del vino che ne produrrebbe un'alterazione nel colore, nella limpidezza e del gusto.