Vini provenza chateau henri bonnaud

Nota per il cibo, i paesaggi meravigliosi, i campi sconfinati di lavanda, la Provenza attira turisti da tutto il mondo, sedotti dall'atmosfera rilassata e genuina di questa stupenda regione del sud-est della Francia. Nonostante sia il cibo a rappresentare il principale elemento gastronomico della zona, anche il vino ha un ruolo di grande importanza, proprio come accompagnamento ai piatti tipici. La storia dell'introduzione dei vigneti nella regione non è molto nota, ma si pensa che si tratti di un'influenza greca o italica. La tradizione vitivinicola degli antichi Romani è stata senza dubbio fondamentale per la diffusione dei vigneti nella Gallia, tradizione che giunse a maturazione grazie all'intenso susseguirsi di culture e influenze diverse, dapprima i Romani, poi l'Impero Carolingio, iSaraceni, ilSacro Romano Impero e i numerosi signori feudali e non, di Tolosa, d'Angiò, di Savoia e del Regno di Sardegna. Quest'ultimo fu proprio il potere che diede una svolta decisiva alla produzione provenzale del vino, tramite la diffusione di vari tipi di vigne. A creare l'ambiente adatto alla produzione del vino è la posizione particolare della Provenza, affacciata sul mare e colpita sia da sole e calore (in estate le temperature possono essere molto alte), che dal sollievo della brezza marina, ma anche la qualità del terreno favorisce la coltivazione e la produzione di ottimi vini. Esso è infatti ricco di silice e composto da ciottoli che secondo i viticoltori contribuiscono a donare corposità al prodotto. Clima e terreno permettono la perfetta maturazione dell'uva e l'ottenimento di ottimi vini, principalmente rosati, perfetti per accompagnare i piatti di carne della zona, ma anche rossi e bianchi di influenza italiana e francese. Ricordiamo i rosati Miraval e Chateau Riotor, tra i bianchi lo Chardonnay e il Sauvignon Blanc e tra i rossi Braquet e il Cabernet Sauvignon.
Totale 2 prodotti
Ordina per 
91
€ 26,31 IVA escl.
Acquista
Ultime 3 bottiglie
89
€ 20,56 IVA escl.
Acquista