La Francia è tra i paesi dalla più antica tradizione vitivinicola e più sviluppata d’Europa. Ciò lo si deve alla presenza di ambienti microclimatici e suoli molto differenti: ognuna delle 14 regioni vinicole francesi offre vitigni e differenti proprietà organolettiche che variano di zona in zona. Su xtraWine potrai scegliere tra un’ampia selezione di vini rossi francesi e vini bianchi francesi che sono stati insigniti di importanti riconoscimenti da parte di Hachette. Si tratta dei migliori vini francesi provenienti dalle più importanti cantine quali: Philipponnat, Philippe Pacalet, Jacques Selosse, Domaine Louis Michel & Fils, Domaine de Rancy, Domaine Confuron Cotetidot, Domaine Arnoux-Lachaux, Chartogne Taillet e Andre Clouet tutti prodotti nelle più importanti zone vinicole della Francia. Non solo vino rosso francese e vino bianco francese, su xtraWine potrai trovare anche champagne etichetta arancione e migliori vini francesi grand cru tutti ben strutturati e caratterizzati dalla loro intensa profumazione fruttata. Tra le migliori annate presenti su xtraWine vi sono quelle del 2012, 2013, 2014, 2015 e 2016 con la presenza di alcune bottiglie che si distinguono per una capacità di invecchiamento che va dai 5 ai 10 anni e dai 15 ai 25 anni. La storia dei vini francesi è molto antica. Furono i Greci a piantare le prime viti a Marsiglia anche se poi fu sotto l’impulso dei Romani che la coltivazione raggiunse l’apice della sua produzione. Nel Medio Evo, un ruolo primario nella coltivazione era tenuto dal clero: alle abbazie di Pontigny, di Hautvillers e di Cluny si devono la nascita di nuovi processi di cantina e i primissimi studi sulla zonazione. Fu in seguito alla Rivoluzione francese, che numerose proprietà furono espropriate alle famiglie nobiliari e alla Chiesa ed acquistate dalla borghesia. Nella seconda metà del ‘900 vi fu un ridimensionamento della superficie vitata, dal momento che si volle puntare sulla qualità della produzione mettendo al centro il concetto di territorialità. Ad oggi, in Francia, la coltivazione delle uve è molto settoriale: ogni regione si è specializzata in pochi vitigni in modo da avere un elemento unico che la caratterizzi. La Champagne è la regione dove si produce lo spumante più famoso e antico al mondo, si trova più a nord ed è compresa in una zona climatica che favorisce la maturazione delle uve. L’Alsazia, collocata a nord-est, usufruisce di un ottimo microclima grazie al corso del fiume Reno e alla barriera naturale dei Vosgi: qui si producono gewürztraminer, riesling e pinot grigio. La Borgogna è famosa invece per la produzione del pinot nero e soprattutto dello chardonnay: le copiose precipitazioni obbligano i viticoltori ad un’elevata densità di impianto. Il Beaujolais, grazie al suo territorio granitico e marnoso, è perfetto per il gamay. La Valle della Loira, collocata al confine ovest della Borgogna, favorita da un clima continentale, produce eccellenti vini bianchi francesi a base di chenin blanc e di sauvignon blanc, sia in versione secca che più morbida. Bordeaux, è senza dubbio il regno dei grandi vini rossi francesi, dove cabernet sauvignon, merlot, e cabernet franc trovano le più alte espressioni a livello mondiale. La Languedoc-Roussillon è tra le regioni vitivinicole più estese: vengono prodotti vini rossi caratterizzati da un perfetto equilibrio di sapori. La Valle del Rodano, si contraddistingue per i grandi vini rossi francesi a base di grenache e mourvèdre nella parte sud e a base di syrah nella parte nord. In Provenza dominano vini rosé freschi ed eleganti, grazie all’influsso del mare a sud e delle Alpi da nord. In Corsica si elaborano vini a partire da vitigni italiani. La Savoia e lo Jura, infine, hanno dato vita ad uno stile particolare di vini, denominato “vin jaune”: tramite un processo di affinamento di sei anni in fusti di legno, il mosto sviluppa in superficie un leggero strato di lieviti simile alla “flor” del Porto.