Dal 1993, Vincent Gaudry è stato un pioniere del Sancerre con lo scopo di perseguire un marchio
unico della viticoltura biodinamica.
La sua produzione riflette i suoi profondi sentimenti legati alla terra e all’espressione del suo terroir. Un impegno per la viticoltura biodinamica in una regione non conosciuta per essere all’avanguardia, un viticoltore indipendente di Sury-en-Vaux a ridosso della Loira.
9 ettari di vigneti su terreni argillosi, calcarei (silex) e pietre Kimmeridgian (caillottes), che conferiscono ai vini un’ampia gamma di sapori, dall’esuberante al fruttato, dal minerale al sottilmente fumoso. Senza l’uso di fertilizzanti chimici, i rendimenti rimangono naturalmente bassi e contribuiscono enormemente alla ricchezza del prodotto, affiancata dalla longevità e vitalità dell’ecosistema in cui nascono.
Nel 2004, il Domaine ha ricevuto la certificazione biodinamica da Demeter e Gaudry e continua a consigliare altri nella comunità agricola biologica e biodinamica per via delle tecniche alternative utilizzate, con particolare attenzione al dettaglio.