La Savoia è un'immagine della perfezione: cime innevate, colline verdi, fiori selvatici e freddi torrenti di montagna. Questa regione idilliaca abbraccia le Alpi occidentali, dove Michel Quenard coltiva ventiquattro ettari di vigneti lungo i pendii ripidi e terrazzati della Coteau de Torméry intorno a Chignin. L'origine calcarea dei suoli ai vini. Il nonno ha iniziato il domaine negli anni '30. Fu solo nel 1960 che il padre di Michel, André, cominciò ad imbottigliare sotto il proprio marchio. Michel è entrato nel domaine nel 1976, e oggi suo figlio, Guillaume, gli si unisce, fresco dalla scuola di vino in Svizzera.
Nonostante la vicinanza del Domaine alle Alpi, i vigneti godono di un microclima sorprendentemente caldo con esposizione al sole meridionale. Fichi e ulivi si trovano anche tra le viti, insolite per una regione così nevosa. Ci sono sedici crus nella denominazione Vin de Savoie, e ogni comune è conosciuto per una varietà di uve diversa. I vigneti di Michel sono piantati in alcuni dei più conosciuti della regione: Bergeron, Jacquère, Mondeuse, Altesse. Michel produce otto cuvée diverse, di cui sette sono vini fermi, e l'altra un frizzante Vin de Savoie Brut, che è fatto col méthode champenoise. La mineralità dei vigneti di Michel esprime una freschezza e una vivacità alpini nei suoi vini. Le sue cuvée vanno oltre un semplice aggettivo "eclettico" che classifica i vini della regione. Degustandoli, sono tutte rivelazioni uniche che riflettono la complessità del loro terroir e la raffinatezza di questo maestro vigneron.