Storia |
Una vendemmia molto buona, con uve sane e una stagione che, partita sottotono, si è ripresa cammin facendo. La primavera è stata caratterizzata da un’elevata piovosità e temperature relativamente basse. L’andamento freddo e piovoso è continuato fino a metà luglio, quando l’anticiclone africano ha riportato in alto le temperature, anche oltre la media, con positive conseguenze sulla maturazione dei frutti. |
Ubicazione |
Situato nel cuore della zona del Soave Classico, in un area pedecollinare a 80 metri s.l.m. con terreni di origine vulcanica. Vigneto inerbito. |
Sistema di allevamento |
Pergola veronese modificata. |
N. piante per ettaro |
Carico di gemme per ceppo: 22. Densità di impianto: 2.500 viti per ettaro. |
Temperatura di fermentazione |
Fermentazione alla temperatura controllata di 14°- 16° C. |
Periodo di fermentazione |
A fine fermentazione il vino viene lasciato maturare sulle proprie fecce fini in serbatoi di acciaio fino a primavera quando è considerato pronto per l’imbottigliamento. Stabilizzazione: proteica e tartarica. |
Tecnica di produzione |
Pigiatura con raspatura delle uve, pressatura soffice a membrana |