Bibi Graetz Soffocone di Vincigliata 2019

Il Soffocone di Vincigliata, vino tanto provocatorio quanto apprezzato, prende il nome da una leggenda che circola sul conto della Dama Bianca che si ritiene infesti ancora il castello di Vincigliata, nelle fertili zone circostanti Fiesole.

Armonico e persistente, questo rosso fermo della cantina di Bibi Graetz (celebre realtà vinicola della zona) si compone al 90% da Sangiovese, al 7% da Canaiolo Nero e al 3% da Colorino, preferendo terreni con sabbia granitica o scogli di granito. Un uvaggio plurivarietale, quindi, con una accurata mescolanza di elementi e sapori e caratterizzato da un allevamento classico contro spalliera con potatura a Guyot.
Il Sangiovese è uno dei vitigni italiani più diffusi in Toscana e non vede particolari difficoltà nella sua coltivazione, così come anche il Colorino e il Canaiolo Nero - meglio noto come Cannaiolo.
La vinificazione avviene in tini di acciaio con giornaliere follature manuali e, a seguito della fermentazione alcolica, il vino riposa per ben diciotto mesi; tanto dura, infatti, l'affinamento in barriques.
Il rosso Soffocone di Vincigliata, IGT Toscano, ha una storia 40ennale alle spalle, fatta di conquiste e innovazioni, attenendosi però sempre alla tradizione. Cura, attenzione e delicatezza, miscelate tra loro con sapienza e attenzione, a partire dalla coltivazione fino alla fermentazione, potendo così ottenere un unico prodotto, insuperabile nel suo genere, immancabile nelle cantine degli estimatori.