Anselmi Capitel Croce 2022
Il Garganega Capitel Croce trae il nome da un capitello posto sulla cima di una delle colline della zona del monte Zoppega, in Veneto. E' proprio da questa regione che origina questo vino dalla fama internazionale.
Fresco ed equilibrato, questo bianco fermo nasce unicamente da vitigni Garganega, una delle varietà di uva bianca più importante in Veneto. Dotato di buona resistenza, il Garganega predilige un terreno dalla struttura calcarea e totalmente inerbito e un allevamento a cordone speronato con corta potatura e poche gemme a frutto.
Un uvaggio monovarietale, quindi, capace di rendere al meglio le potenzialità di ogni singolo acino.
A cavallo tra settembre e ottobre si attua la vendemmia, raccogliendo scrupolosamente a mano i grappoli più maturi in due periodi differenti, per ottenere due diversi livelli di maturazione delle uve.
Nel corso della vinificazione si succedono diverse fasi: diraspatura, macerazione a freddo del mosto con gli acini, pressatura, decantazione, fermentazione.
Il successivo affinamento inizia con 8 mesi in barriques non nuove, cui seguono ulteriori 9 mesi in bottiglia. Un procedimento lento, complesso e cui bisogna prestare la massima attenzione essendo ogni passaggio estremamente delicato. Bisogna ricordare che il Garganega Capitel Croce, nato dalla cantina Anselmi a Monteforte d'Alpone, è classificato IGT Veneto.
Ciò che si ottiene dopo tanta fatica è un eccellente vino che negli anni, è stato premiato varie volte con i "3 bicchieri rossi" Gambero Rosso e "5 grappoli" Bibenda, continuando ad acquisire una fama sempre maggiore nel panorama vitivinicolo italiano e internazionale.