Descrizione
L'Argiolas Turriga è un vino rosso intenso autoctono della Sardegna, prodotto con uve miste tra cui prevale l'uva Cannonau, ma che includono anche le uve Bovale, Carignano e Malvasia Nera. È da questo misto di sapori che deriva questo rosso corposo e particolare. La storia dell'Argiolas Turriga inizia dal suo stesso ideatore, Antonio Argiolas, appassionato di coltivazione fin da quando era solo un bambino. Nella sua amata Sardegna fondò assieme ai fratelli l'azienda a conduzione familiare Argiolas nel 1946, a Selegas, composta da molti ettari di vigneti e da una cantina attiva tutt'oggi. È grazie al terreno e al clima della Sardegna che le uve utilizzate per la produzione dell'Argiolas Turriga si sviluppano. Le viti crescono circa a 230 metri sopra il livello del mare in un terreno calcareo e ciottoloso, accarezzate da una brezza marina tipica della regione. Il sole sardo, infine, fa maturare i grappoli alla perfezione. La vendemmia avviene in autunno, tra ottobre e novembre, le uve vengono pigiate e fermentate in appositi contenitori fatti d'acciaio. Il loro succo non riposa da solo, ma sopra le proprie stesse bucce per circa 16-18 mesi, secondo la tecnica del delestage, che consiste nel trasferire la parte liquida della vinificazione in una seconda vasca, per poi rimetterla nella prima vasca, dove rimane il residuo, ossia il cappello. A questa fase seguono le ultime due, dove avviene la vera e propria maturazione. Il vino riposa in botti di rovere per un tempo di circa 24 mesi, e poi altri 12 mesi in bottiglia.
Dettagli
Profumo
Colore
Sapore
Servire a:
18 - 20 °C.
Longenvità:
15 - 25 anni
Tempo di decantazione:
1 ora
Abbinamenti
- Anno di avviamento: 1938
- Enologo: Mariano Murru
- Bottiglie prodotte: 2.500.000
- Ettari: 250
Dal loro grande vecchio, monumento di una storia imprenditoriale straordinaria, hanno voluto raccogliere la caparbietà e il senso della sfida col mondo, la gioia semplice e autentica delle vendemmie e della pigiatura, la passione che scaturisce dai mosti ribollenti e dai novelli effervescenti, la personalità che definisce i vini tenaci e maturi, morbidi come i calcari in cui affondano le radici, profumati e sapidi come il mare, longevi come i sardi.
Era il 1979 quando Antonio Argiolas, ormai affermato imprenditore locale, andò in Argentina e California. Questi viaggi furono per lui di grande ispirazione, rappresentarono l’inizio di una rivoluzione: gli mostrarono infatti come fosse necessario superare la parcellizzazione della campagna, diffusa nell’Isola, e impiegare macchine tecnologicamente avanzate per la lavorazione di estensioni di terra più ampie e condotte da un’unica proprietà.
Fu così che acquistò le terre di Selegas-Sa Tanca e Sisini, le tenute più estese della Cantina. Sono i luoghi di cui parlano i vini Argiolas, emblema della forza, del coraggio e della lungimiranza dell’idea. Scopri di più
| Nome | Argiolas Turriga 2000 |
|---|---|
| Tipologia | Rosso fermo |
| Classificazione | Isola dei Nuraghi IGT |
| Annata | 2000 |
| Formato | 0,75 l |
| Grado alcolico | 14.0% in volume |
| Vitigni | 85% Cannonau, 5% Bovale, 5% Carignano, 5% Malvasia Nera |
| Nazione | Italia |
| Regione | Sardegna |
| Produttore | Argiolas |
| Ubicazione | Tenuta Turriga in agro di Selegas - Piscina Trigus, 230 metri circa sul livello del mare. |
| Clima | Mediterraneo, inverni miti, precipitazioni limitate, estati molto calde e ventilate. |
| Composizione del terreno | Calcareo medio, un po ciottoloso e sassoso, strati rocciosi disgregati. |
| Vendemmia | Manuale, prime ore del mattino. |
| Vinificazione | Attenta selezione delle uve. Fermentazione a temperatura controllata 28-32 °C. Macerazione di circa 16 8 giorni con buon utilizzo della tecnica del delestage. |
| Affinamento | 18-24 mesi in barriques nuove di rovere francese. per 12 4 mesi in bottiglia. |
| Produzione annata | 50000 bottiglie |
| Allergeni | Contiene solfiti |