L'Oregon è il nono Stato più esteso degli Stati Uniti, situato nella parte nord occidentale è una delle poche regioni che gode il privilegio di essere bagnata dalle acque dell'Oceano Pacifico. L'Oregon si presenta come un territorioricco di paesaggi naturali diversi, la costa occidentale è caratterizzata da rilievi arricchiti da foreste pluviali temperate e alte conifere, mentre la zona orientale del paese è impreziosita da numerosi laghi, praterie e cascate, nella parte più meridionale della regione si trovano anche aree desertiche. Il clima dello Stato è anch'esso diversificato, la costa pacifica gode di temperature miti tutto l'anno, mentre la zona interna ha un clima prettamente rigido e piovoso. Il terreno dell'Oregon si presta bene alle culture vinicole in quanto prettamente profondo e argilloso, le sotto-zone che si dedicano alla produzione di vigne sono: WallaWalla e Columbia a nordest; Umpqua e The Rogue a sud, per finire con Willamette Valley. Si tratta soprattutto di produzioni di Pinot nero, ma anche diPinot grigio ebianco, Chardonnay e Riesling. Lo Stato Federale è noto anche per la produzione di whisky, il cavallo di battaglia è Crater Lake Rye. Prodotto in una delle più piccole distillerie del paese, che con amore e passione tende a proteggere e tutelare il sapore originale del whisky di segale. A differenza della maggior parte dei prodotti di concorrenza, il whisky non viene filtrato a freddo e viene fatto invecchiare soltanto per un anno, con lo scopo di mantenere intatto il sapore speziato e unico del distillato.
Informazioni su Oregon
Regione |
Oregon |
Nazione |
Stati Uniti d'America |
Clima e terreno |
Il clima è influenzato dalla presenza dell'oceano Pacifico, anche se i suoi effetti sono meno tangibili nei territori più orientali. Generalmente il clima è temperato, sebbene si possano verificare situazioni climatiche estreme. Le precipitazioni variano molto di intensità da zona a zona, passando da un minimo di 20 cm di pioggia all'anno in alcuni punti dell'altopiano ad est, a valori massimi di circa 500 cm su certi versanti delle catene montuose più occidentali. Spesso l'Oregon è associato all'idea di uno stato piovoso e umido, ma questo è vero essenzialmente per la parte più occidentale dello Stato mentre la parte centrale, e ancor più quella orientale, hanno caratteristiche di precipitazione opposte. |
Storia |
In Oregon nel 1854 furono piantati i primi vitigni europei. Dopo un periodo di declino, come quello che aveva colpito la California, la viticoltura prese di nuovo slancio negli anni ’60. Gli esperti della Davis iniziarono la sperimentazione con il Pinot Nero e i viticoltori californiani, Bill Fuller e Richard Sommer, si stabilirono in questa zona. Una altro pioniere, entusiasta di Pinot Nero, fu David Lett che non si fece spaventare dai rischi delle brine primaverili o degli autunni piovosi, e quindi acquistò un vigneto, al quale diede il nome di Eyrie. Il grande successo dei vini di Pinot Nero dell’Oregon arrivò con le “Olimpiadi del vino” di Gault Millau a Parigi nel 1979, dove Eyrie Vineyards Pinot Nero ’75, si piazzò al terzo posto. Fu in quest’occasione, che Robert Drouhin, si rese conto della potenzialità dell’Oregon, e acquistò, nel Willamette Valley, la sua azienda, Domaine Drouhin Oregon, che ora è diretta da sua figlia Veronique. |