Vitigno |
Nascetta |
Sinonimi |
Anascetta |
Colore bacca |
Bacca bianca |
Vigoria |
Buona |
Maturazione |
20-25 Settembre, posticipata di qualche giorno rispetto al 'Dolcetto'. |
Zone di coltivazione |
Coltivata esclusivamente nel comune di Novello e in modo molto limitato. |
Storia |
Il vitigno Nascetta è un autoctono dell’Albese, coltivato sulle colline tra Barolo e Novello. Il Rovasenda, la cita con il nome di “Anascetta” nel suo “Saggio di un’ampelografia universale” del 1877 e la descrive come “uva delicatissima e vino squisito”. All’epoca oltre alla vinificazione in uvaggio, quest’uva veniva sicuramente utilizzata per il consumo da tavola. |
Caratteristiche ampelografiche |
Acino: di media grandezza (2,2 g), ellittico molto corto (1,50 x 1,40 cm), con buccia sottile, mediamente pruinoso, di colore giallo un pò ambrato a maturazione (con presenza di macchie rugginose); ombelico prominente; polpa succosa, incolore, di buona resa in mosto (66%), di sapore semplice. |
Caratteristiche del vino che si ottiene con questo vitigno |
Il vino che si ottiene dal vitigno Nascetta è di colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al palato è intenso, floreale, fruttato. |
Note |
Resistenza ai parassiti ed altre avversità: nelle annate con decorso climatico meno favorevole, la compattezza del grappolo può favorire l'insorgere di muffa grigia. |