Ubicazione |
“Galea” sulle colline di Corno di Rosazzo (UD) |
Composizione del terreno |
Marna di origine eocenica, calcarea e argillosa (flysch). |
Vinificazione |
I grappoli raccolti a mano vengono spremuti interi (senza previa diraspatura) e a bassa pressione, in modo da estrarne sono il mosto fiore, ovvero la prima parte della spremitura, più pura. Il mosto viene poi immediatamente passato in vasche di acciaio, dove le parti più solide decantano durante la notte. Alla mattina, la parte più pulita del mosto viene separata dalla feccia grossa di decantazione e viene passata in un’altra vasca di acciaio, dove i lieviti naturali dell’uva cominciano a fermentare gli zuccheri. Questa fermentazione dura fino alla completa riduzione degli zuccheri, che alla fine hanno un tenore inferiore ai 2 gr/lt. |
Affinamento |
Alla fine di questo processo, il vino rimane a contatto con i propri depositi di fermentazione (feccia fine), che sono tenuti in sospensione per evitare fenomeni di riduzione e beneficiare delle proprietà stabilizzanti e anti-ossidative delle fecce stesse. La durata di questa maturazione sulle fecce è di 18 mesi, alla fine dei quali il vino viene imbottigliato con una leggera filtrazione, per eliminarne la torbidità, e con una piccola aggiunta di anidride solforosa, per un totale di circa 3 gr/HL. |