Agripunica Montessu Isola dei Nuraghi 2021
Il Montessu è prodotto nell’omonima tenuta dell’azienda AgriPunica, che situata nel Basso Sulcis nel sud-ovest della Sardegna, è una joint-venture tra la cantina Santadi con il suo presidente Antonello Pilloni, il Gruppo Tenute San Guido e il leggendario enologo toscano Giacomo Tachis, scomparso dopo una vita di successo nel mondo enologo nel 2016. Lo scopo di questa collaborazione nasce con l’intuizione di Tachis di voler valorizzare la Sardegna e l’incredibile potenziale del territorio del Sulcis. Così nella tenuta Montessu e Barrua iniziarono a produrre vini rossi.
L’idea di produrre di vini rossi è data dal fatto che la grande luminosità del luogo permette all’uva di raggiungere una maturazione tale da poter produrre vini di ottimo colore, struttura e ricchezza alcolica, coniugata in prodotto finale dai grandi produttori dei Super Tuscan. Così con una prevalenza di uve Carignano autoctone del Sulcis e un 40% di uve francesi nel 2002 hanno iniziato a produrre il Montessu un IGT Isola dei Nuraghi che porta innovazione in una regione che non ha avuto la visibilità meritata. Vendemmiate nella seconda metà di settembre, i vitigni vengono coltivati in un terreno a medio impasto, argilloso sabbioso e calcareo. Il mosto fermenta con le bucce ad una temperatura di circa 25/30°C, e sottoposto a periodici rimontaggi per agevolare l’assorbimento dei composti presenti nelle vinacce che donano colore e struttura. Per ammorbidire la massa avviene anche la fermentazione malolattica che precede circa 15 mesi di maturazione in barrique di rovere Francese. Questo vino intenso e fruttato acquisisce anche note di salinità grazie alla vicinanza al mare.