Caratteristiche ampelografiche |
Foglia: medio grande o grande, pentagonale, quinquelobata (talvolta eptalobata), seno peziolare a lira chiusa con bordi sovrapposti; seni laterali superiori chiusi a bordi sovrapposti; seni laterali inferiori a lira chiusa od a bordi paralleli; lobi molto marcati, piegati leggermente a gronda; angolo alla sommità dei lobi quasi retto; lembo leggermente a gronda, con superficie liscia ma bollosa e un po' ondulata; pagina superiore glabra, di color verde bottiglia, mediamente brillante, con nervature verdi; pagina inferiore fortemente aracnoidea o lanugginosa, di color grigio-verde chiaro con nervature principali un po' rosate alla base, con nervature di 1°-2°-3° ordine sporgenti; denti laterali pronunciati, convessi, a base larga.
Grappolo: grande (lungo 20-25 cm e talvolta di più); di aspetto compatto, allungato-piramidale, in genere con due ali, peduncolo visibile, lungo o mediamente lungo (cm 4) semi-legnoso, di color nocciola, grosso, raspo verde-paglierino.
Acino: medio o piccolo (diametro mm 11-13), sferico, di forma regolare, uniforme, ombelico persistente; buccia pruinosa di colore verdognolo paglierino dorato, abbastanza resistente, ma meno resistente di quella del "Trebbiano"; polpa succosa, mediamente consistente; sapore neutro o particolare caratteristico, gradevole; pedicello medio-corto (mm 5-7) di colore verde paglierino nocciola; cercine evidente, un po' più grosso di quello del "Trebbiano", verrucoso, verde; pennello corto, di color verdognolo chiaro, traslucido, abbastanza resistente al distacco. |